Devi realizzare la recinzione di confine tra te ed il tuo vicino? Ecco cosa fare

Descrizione

Uno degli aspetti più importanti delle relazioni di vicinato è la definizione chiara dei confini di proprietà, che può essere raggiunta attraverso l’installazione di una recinzione di confine.

Sia quando si deve procedere con la prima installazione, che in caso di necessità di riparazione o sostituzione di quella già esistente, possono nascere diversi dubbi che riguardano le responsabilità e gli obblighi delle parti coinvolte.

Cosa bisogna fare e come muoversi in queste situazioni? L’obiettivo è quello di trovare un accordo con il vicino e far eseguire i lavori senza alcun tipo di problema o interruzioni. Vediamo come.

Accordarsi con il vicino sulla tipologia di recinzione

La prima cosa da fare è confrontarsi con il vicino e decidere insieme il tipo di recinzione da installare. Scegliere quindi se installare una rete a rotoli, dei pannelli rigidi, oppure una vera e propria cancellata.

Inoltre, non meno importante, bisogna scegliere lo stile e i materiali più adatti per la recinzione, tra cui le dimensioni e il colore che deve avere la rete. Questa decisione dovrebbe essere presa tenendo conto dell’estetica del quartiere, delle esigenze di privacy e sicurezza e della facilità di manutenzione.

Definire il budget da impiegare

In molti casi, i vicini decidono di condividere i costi della recinzione di confine, ma non sempre va così.

È importante chiarire questo punto e assicurarsi che entrambe le parti siano consapevoli delle responsabilità finanziarie. Bisogna accordarsi sul budget che si ha a disposizione e l’importo che ogni parte deve pagare.

Questo passaggio può creare screzi, noi di Retissima però sapremo affiancarti e proporre soluzioni per varie fasce di prezzo, in grado di mettere d’accordo tutte le parti coinvolte.

Decidere a chi affidare il lavoro

È importante scegliere un’azienda con buone referenze e un’esperienza comprovata nella costruzione di recinzioni di confine.

La nostra azienda Retissima è nel settore da oltre 30 anni e può offrirti un servizio chiavi in mano, affiancandoti in ogni fase della lavorazione.

Non dovrai preoccuparti di nessun aspetto, pensiamo a tutti noi: dalle pratiche comunali, alla realizzazione di eventuali opere murarie, alla fornitura ed alla posa in opera delle recinzioni. Al termine lasceremo un attestato di fine lavori e di posa a regola d’arte.

Valutare la posizione della recinzione

Un ulteriore aspetto da valutare è dove andrà posizionata la recinzione. Solitamente questa si posiziona esattamente sul confine della proprietà ed il costo della lavorazione è da suddividere tra entrambe le parti, poiché le recinzioni di confine sono considerate di proprietà comune, a meno che non ci sia un attestato che convalidi la proprietà esclusiva di una delle due parti.

Per la legge italiana, le recinzioni di confine si possono realizzare solo se si rispettano due principi che regolano distanza e altezza, ovvero:

  • un’altezza inferiore a tre metri se collocata a una distanza dal confine inferiore a tre metri;

  • un’altezza massima pari o superiore ai tre metri se il muro è posto ad una distanza maggiore di tre metri.

Cosa fare se non si è in buoni rapporti col vicino?

Nel caso in cui non si hanno buoni rapporti col vicino, oppure, nonostante il dialogo, non si è riusciti a trovare un accordo sulla realizzazione della recinzione, è possibile procedere in altro modo.

Per la Legge, se la recinzione è posizionata sul confine, il vicino è obbligato a condividere i costi. Se, invece, si vogliono evitare situazioni problematiche, è possibile realizzarla restando qualche centimetro all’interno della propria proprietà.

In quest’ultimo caso, la recinzione è di unica proprietà e potrà essere realizzata a proprio piacimento, sempre nel rispetto degli standard di altezza e distanza imposti dalla normativa vigente. Contattaci per avere maggiori informazioni.

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