Recinzioni su terreni scoscesi, cosa va bene e cosa no

Descrizione
I terreni scoscesi rappresentano una grande sfida per chi si occupa di recinzioni, a causa del fatto che presentano alcune difficoltà oggettive per la progettazione e la realizzazione di recinzioni durature e di qualità.
Ecco quali sono, quali possono essere superate grazie all’esperienza e quali, invece, possono essere aggirate tramite l’utilizzo di materiali appropriati.
Quale tipo di recinzione è adatta ai terreni scoscesi?
Quando l’obiettivo è costruire una recinzione su terreni pianeggianti si hanno sempre a disposizione parecchie alternative. Una delle più gettonate è la costruzione di una recinzione a pannelli.
Una recinzione di questo tipo è una struttura modulare creata sulla base di pannelli identici che vengono ancorati al terreno e fissati gli uni agli altri fino a chiudere il perimetro che è necessario recintare.
Purtroppo, per motivi strettamente tecnici è impossibile realizzare recinzioni a pannelli rigidi su terreni scoscesi o in pendenza perché questo tipo di struttura non riesce ad adeguarsi alla natura del terreno e, pertanto, la struttura finale non risulterebbe solida né duratura.
Per questo motivo le recinzioni su terreni scoscesi possono essere costruite esclusivamente con rotoli di rete griglia fissata a pali di sostegno, i quali possono essere ancorati al terreno indipendentemente dalla sua pendenza.
Caratteristiche della rete griglia
La rete griglia è realizzata con tecnica a torsione semplice partendo da fili d’acciaio zincati a caldo e plastificati oppure solamente zincati. Le maglie della rete griglia hanno forma romboidale di 50×50 mm e sono realizzate con fili diametro 2,40 mm, ma è possibile richiedere fili con diametro maggiorato.
I pali normalmente associati a questo tipo di recinzione sono tubolari tondi o a T e vengono ancorati a plinti di calcestruzzo o a muretti continui in calcestruzzo armato che, naturalmente, vengono costruiti in loco e accuratamente progettati.
L’importanza del sopralluogo
Come già accennato, i terreni scoscesi presentano delle oggettive difficoltà logistiche che diventa necessario superare attraverso un’attenta valutazione delle stesse e un’ancora più attenta progettazione.
Per questo motivo una fase fondamentale della realizzazione di recinzioni su terreni scoscesi è il sopralluogo effettuato dai nostri tecnici, che si confronteranno a lungo con il cliente per capire in che modo soddisfare al meglio le sue necessità.
Prima dell’incarico per la realizzazione di una recinzione, infatti, gli esperti di Retissima effettuano tutte le misurazioni, i rilievi delle pendenze e le valutazioni del caso per capire se è possibile effettuare il lavoro come lo desidera il cliente.
Nel caso in cui non fosse possibile, i nostri agenti commerciali sono in grado di riformulare il progetto iniziale proponendo piccole correzioni o modifiche di ampia portata per portare a termine un lavoro impeccabile dal punto di vista tecnico ma soprattutto duraturo nel tempo.
Si dovranno inoltre risolvere tutte le eventuali difficoltà che si presenteranno a livello logistico: a volte anche il semplice trasporto del materiale in loco può risultare complesso.
Solo dopo aver approvato il progetto definitivo si potrà passare alla vera e propria posa in opera della recinzione, che eseguiremo con la massima precisione in virtù della nostra lunga esperienza e delle capacità dei nostri dipendenti.